(Alliance News) - Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha minacciato di imporre un dazio del 50% all'Unione Europea, accusando il blocco commerciale di “essere molto difficile da trattare”.

In un post sulla piattaforma Truth Social, Trump ha affermato che l'UE è stata “creata principalmente per trarre vantaggio dagli Stati Uniti” in ambito commerciale.

“Le loro potenti barriere commerciali, le tasse Iva, le ridicole sanzioni aziendali, le barriere commerciali non monetarie, le manipolazioni monetarie, le cause legali ingiuste e ingiustificate contro le aziende americane e altro ancora, hanno portato a un deficit commerciale con gli Stati Uniti di oltre 250 milioni di dollari l'anno, una cifra assolutamente inaccettabile”, ha scritto Trump nel post.

"I nostri negoziati con loro non stanno portando da nessuna parte! Pertanto, raccomando un dazio diretto del 50% sull'Unione Europea, a partire dal 1° giugno 2025. Nessun dazio verrà applicato se il prodotto è costruito o fabbricato negli Stati Uniti."

Le azioni europee sono crollate dopo la minaccia. Il DAX 40 di Francoforte è sceso dell'1,2%, il CAC 40 di Parigi è crollato del 2,5%, mentre il FTSE 100 di Londra è sceso dell'1,2%.

Nel frattempo, venerdì Trump ha minacciato Apple Inc. di imporre un dazio del 25% se gli iPhone che l'azienda vende negli Stati Uniti non saranno prodotti localmente.

“Se così non fosse, Apple dovrà pagare un dazio di almeno il 25% agli Stati Uniti”, ha affermato Trump in un post sul Social Truth.

Le azioni Apple sono scese del 3,4% a 194,46 dollari l'una nelle contrattazioni pre-mercato di venerdì a New York.

Di Eric Cunha, redattore di Alliance News

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